Nelle scorse settimane Alessandro Benetton, Presidente di Edizione, in occasione del cinquantennale ne aveva sottolineato il valore: “Aeroporti di Roma non è solo un’azienda, è una vera e propria comunità che ha saputo guardare al futuro con coraggio e innovazione”. La società di Mundys, partecipata di Edizione, da 50 anni accompagna la crescita del Paese impegnandosi quotidianamente “per garantire un viaggio che va oltre, ‘beyond flying’”. Lo dicono anche i riconoscimenti attribuiti di recente agli scali di Fiumicino e Ciampino che AdR gestisce: l’aeroporto «Leonardo Da Vinci» per il settimo anno consecutivo è stato decretato miglior scalo d’Europa nella categoria degli aeroporti con oltre 40 milioni di passeggeri, affiancato, per la prima volta, dal «Giovan Battista Pastine», premiato come miglior aeroporto del continente nella categoria da 5 a 15 milioni di passeggeri. È quanto emerge dal sondaggio «Airport Service Quality (ASQ) Award» promosso dall’associazione internazionale di categoria degli aeroporti di tutto il mondo, «Airport Council International (ACI) World», in collaborazione con Amadeus, azienda attiva nel settore delle tecnologie per il settore travel.
Quello a cui guarda AdR, ha spiegato in diverse occasioni il Presidente di Edizione Alessandro Benetton, è “un aeroporto che vada oltre il semplice volare, arricchendo l’esperienza di ogni viaggiatore con servizi all’insegna di eccellenza, sostenibilità e inclusività”. In quest’ottica sono stati plasmati gli scali che la società gestisce: innovazione e politiche sostenibili per “adattarsi e talvolta anticipare i grandi cambiamenti globali a cui assistiamo in questi anni”. Basti pensare che nell’ambito del ranking a giocare a favore di Fiumicino in particolare è stata la facilità di spostamento per i suoi viaggiatori all’interno dello scalo: altrettanto importanti poi la consapevolezza ambientale e il customer care su cui da tempo il Leonardo Da Vinci punta.
Numerose le iniziative promosse in questi anni. Tra queste l’Innovation Hub e ADR Ventures. Lungimirante poi l’intuizione di trasformare gli aeroporti di Fiumicino e Ciampino “in ‘musei diffusi’” nell’ottica di valorizzare l’immensa eredità culturale italiana: “Abbiamo accolto opere d’arte e performance da varie istituzioni culturali che arricchiscono l’esperienza di chi viaggia, confermando che l’arte e la cultura sono pilastri fondamentali del nostro agire”, ha sottolineato Alessandro Benetton.
E i viaggiatori sembrano aver particolarmente apprezzato, come emerge anche dal sondaggio di ACI World per il quale sono state analizzate le preferenze di circa 600mila passeggeri in oltre 400 aeroporti in tutto il mondo su più di 30 indicatori relativi all’esperienza aeroportuale alle partenze e agli arrivi. Sono nove ad oggi gli scali che, nelle rispettive aree geografiche, sono riusciti a raggiungere livelli di eccellenza in tutte le sezioni considerate dall’ASQ Award: aeroporti con traffico inferiore ai 15 milioni di passeggeri/anno ad eccezione del Leonardo Da Vinci, l’unico con oltre 40 milioni di passeggeri all’anno a livello globale ad aver ottenuto questo risultato. E, oltre al «Best Airport award», l’eccellenza di Roma Fiumicino è stata riconosciuta in tutte le categorie analizzate: «Airport with the Most Dedicated Staff in Europe», «Easiest Airport Journey in Europe», «Most Enjoyable Airport in Europe», «Cleanest Airport in Europe».
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