Press "Enter" to skip to content

Alessandro Benetton, una storia all’italiana

Alessandro Benetton ci presenta il suo marchio preferito: Playlife. Un brand con un libro che ne racconta il profilo più personale

Il suo cognome di riporta agli anni ottanta, quando i mitici pullover in maglia made in Benetton furoreggiavano tra i giovani con il ciuffo e le magliette con le spalline. Quell’attività fondata dal patriarca della famiglia, Luciano Benetton, è oggi diventata un grande gruppo di moda diretto da suo figlio Alessandro Benetton e presente in 120 Paesi. Conseguito il Bachelor of Science degree presso l’Università di Boston, con un master in Business Administration ad Harvard, l’attuale presidente ha un debole per il marchio Playlife. Fondato nel 1974, il recupero di questo marchio si è trasformato in un’autentica sfida personale, come dichiarato proprio da Alessandro Benetton: “Quando mi hanno chiesto di entrare a far parte dell’azienda, mi sono immediatamente impegnato nel rilancio di Playlife, uno dei marchi minori del gruppo familiare”. Il coinvolgimento in questo progetto è stato tale che l’erede italiano ha deciso di pubblicare anche un libro, firmato dalla giornalista Paola Pollo, il cui titolo, “AB a Playlife Story”, contiene le iniziali dell’imprenditore e il nome di questa particolare scommessa imprenditoriale. “Mentre lavoravo a questo progetto, volgendomi ad analizzare il mio passato e aprendo vecchi armadi e bauli, mi sono reso conto del fatto che stavo scrivendo un’autobiografia. Si tratta di un album di ricordi e immagini attraverso cui cerco di raccontare chi sono, la mia storia, le mie passioni, tutto ciò che, forse senza che io ne fossi del tutto cosciente, ha dato forma all’anima e all’identità del marchio”, spiega. Anche i puntiti di vendita del marchio rappresentano un riflesso vivo della personalità di Alessandro Benetton e commercializzano capi e accessori con un valore comune: l’autenticità. “Il pubblico a cui si rivolge il brand è costituito da persone che viaggiano, che sono sempre alla ricerca di novità, di oggetti particolari e di atmosfere in grado di riflettere i loro gusti e le loro esperienze”, commenta. Sugli scaffali dei suoi mobili vintage convivono capi della sua stessa azienda e pantaloni Jean’s West, biciclette Dahon e macchine fotografiche Lomography e Polaroid. Un universo dedicato al lifestyle e che conta attualmente diversi punti vendita in Europa.
FONTE: Elle Spain
AUTORE: Paula V. Pinuaga

Be First to Comment

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*