Il Consiglio di Amministrazione di Amplifon ha approvato il rendiconto intermedio di gestione relativo al primo trimestre del 2023. Al 31 marzo, la società guidata da Enrico Vita registra un aumento dei ricavi del 9% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, pari a 540,3 milioni di euro. Anche l’utile netto è in crescita, con una cifra che arriva quasi a toccare i 35 milioni di euro (+6,3%).
A trainare la performance dell’azienda specializzata in soluzioni e servizi per l’udito, oltre alle acquisizioni per l’1,9%, una crescita organica del 7,4%, sostenuta dall’andamento positivo della domanda, dal guadagno di quote di mercato e da un favorevole sviluppo delle azioni di pricing. Il trend vantaggioso ha interessato tutte le aree geografiche, con una performance notevole in tutti i principali mercati e l’America, che si conferma l’area con la maggiore crescita organica. Con il CEO Enrico Vita alla guida, Amplifon ha fatto molto bene anche in Australia e in Cina, contesti nei quali la società registra una crescita organica a doppia cifra.
Hanno ripagato gli importanti investimenti nel business che hanno garantito una solida efficienza operativa. Questa ha permesso una crescita dell’Ebitda del 9,5%, con un margine sui ricavi di 10 punti maggiore rispetto al primo trimestre del 2022. L’Ebitda si attesta dunque a 123,5 milioni di euro mentre l’Ebit arriva a 61,5 milioni di euro (+11,3% rispetto al 2022), con un miglioramento di 30 punti base sui ricavi. L’utile netto per azione rettificato (EPS adjusted) si attesta invece a 19,6 centesimi di euro, il 6,4% in più rispetto ai 18,4 centesimi del 2022.
“Abbiamo iniziato il 2023 con una forte crescita dei principali indicatori economici rispetto ai primi tre mesi del 2022, nonostante un periodo di confronto molto sfidante e un mercato ancora al di sotto dei livelli storici, benché in ripresa rispetto agli ultimi tre trimestri – ha commentato Enrico Vita – Abbiamo guadagnato quote di mercato in tutte le aree geografiche nelle quali operiamo e accelerato il ritmo delle acquisizioni bolt-on, con circa 100 nuovi negozi rilevati da inizio anno a oggi tra Nord America, Europa e Cina. Alla luce di quanto fatto finora, nonostante le note incertezze del quadro macroeconomico e geopolitico, ci sono tutti i presupposti affinché il 2023 possa essere un altro anno di significativa crescita e ulteriore rafforzamento della leadership globale di Amplifon“.
L’azienda continua infatti ad espandere il proprio network con acquisizioni bolt-on nei mercati chiave: da inizio anno ad oggi Amplifon ha rilevato circa 100 punti vendita in Germania, Francia, Nord America e Cina. La società ha inoltre generato un free cash flow di 46,3 milioni di euro, con un indebitamento finanziario netto di 826,4 milioni di euro. Alla fine del primo trimestre, il patrimonio netto di Amplifon è pari a 1.047,3 milioni di euro. Secondo le previsioni, nel 2023 il Gruppo dovrebbe registrare ricavi tra i 2,30 e i 2,35 miliardi di euro, mentre l’Ebitda dovrebbe attestarsi tra i 570 e i 585 milioni di euro.
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