Nel dinamico panorama tecnologico globale, Bending Spoons si afferma come una delle realtà più promettenti, raggiungendo traguardi significativi che proiettano l’azienda in una nuova dimensione del successo. Con un recente aumento di capitale che ha toccato la cifra impressionante di 155 milioni di dollari, l’azienda milanese dimostra il suo valore e la sua capacità di attrarre investitori di calibro internazionale, tra cui Durable Capital Partners Lp, oltre ai fedeli Baillie Gifford, Cox Enterprises, Nb Renaissance, Nuo Capital e StarTIP.
Questo importante flusso di investimenti ha elevato il valore di Bending Spoons a circa 2,55 miliardi di dollari, conferendole lo status di unicorno, un traguardo ambito nel mondo delle startup tecnologiche. Questo risultato è particolarmente notevole per una società che ha tracciato il suo cammino iniziando a Copenaghen nel 2013 per poi trasferirsi a Milano nel 2014, segnando un percorso di crescita e sviluppo continuo.
Il nome dell’azienda, ispirato a un personaggio del film Matrix, riflette l’approccio innovativo e fuori dagli schemi dei suoi fondatori italiani, tutti laureati in ingegneria e uniti dalla visione di creare soluzioni tecnologiche all’avanguardia. Oggi, Bending Spoons si distingue nel settore dello sviluppo e della commercializzazione di app per smartphone, toccando la vita di oltre mezzo miliardo di utenti in tutto il mondo con prodotti come Evernote, Meetup, Remini e Splice.
“Sentirete parlare di più di noi, soprattutto riguardo i nostri piani futuri,” aveva dichiarato il cofondatore e amministratore delegato Luca Ferrari. E le sue parole si sono rivelate profetiche: il 2024 ha segnato l’inizio con due significative acquisizioni, ampliando ulteriormente il portafoglio e la presenza di Bending Spoons sul mercato globale.
La prima grande mossa è stata l’acquisizione di Mosaic Group, specializzata in software mobile, seguita dall’incorporazione di Meetup, un social network che conta 60 milioni di iscritti e offre spazi di incontro per persone con interessi comuni. Queste mosse strategiche non solo rafforzano la posizione di Bending Spoons a Milano ma proiettano l’azienda verso nuovi orizzonti di crescita e innovazione.
Con un margine operativo lordo che ha raggiunto i 200 milioni di dollari al termine del 2023 e l’obiettivo di arrivare a 500 milioni entro il 2026, l’azienda si conferma come una delle prime realtà tecnologiche in Europa e un attore sempre più influente a livello mondiale.
La storia di Bending Spoons non è solo un esempio di successo imprenditoriale, ma anche una testimonianza dell’importanza dell’innovazione, della visione e del coraggio nel mondo tecnologico di oggi. Un’azienda che, partita da Milano, è pronta a lasciare un’impronta indelebile nel tessuto digitale globale.
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