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Codice degli appalti, Lorenzo Mattioli: “Va snellito e migliorato. Al centro fair competition e accountability”

Roberto Rustichelli, Presidente dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, ha recentemente indicato al neo Premier Mario Draghi alcuni interventi normativi indispensabili per sfruttare al massimo le risorse del Recovery Plan. Uno su tutti, la revisione del Codice degli appalti: Rustichelli arriva a suggerire persino una sospensione temporanea. Secondo Lorenzo Mattioli le segnalazioni dell’AGCM cancellano qualsiasi dubbio sulla urgente necessità non di abolire il codice, ma di modernizzarlo e semplificarlo. In un editoriale pubblicato su “Formiche.net”, il Presidente di Confindustria Servizi HCFS chiede un cambio di passo nelle regole degli appalti. Una riforma che coinvolga tutti gli stakeholder, fino ai cittadini, che possono diventare protagonisti della valutazione dei servizi offerti dalle aziende vincitrici. Il mondo dei servizi, che nel prossimo futuro sarà protagonista di una forte crescita, spinge da anni per l’applicazione delle direttive europee più avanzate, in particolare su fair competition e accountability. Oggi, con l’avvento della pandemia, le istanze del settore si sono trasformate in impellenze: “Il nostro mantra, a difesa della qualità dei servizi e della giusta retribuzione dei lavoratori, è quello della definitiva cancellazione delle gare al massimo ribasso – ha dichiarato Lorenzo Mattioli – Una necessità solo in parte giustificabile con la scure della spending review che ha colpito, negli anni, in particolare i servizi”. Gli obiettivi di una vera riforma del Codice sono ormai chiari, semplificare: eliminare i veri sprechi, limitare la parcellizzazione delle stazioni appaltanti, digitalizzare e infine accorciare i tempi di affidamento. “Bisogna evitare passi falsi nel dare una nuova cornice al mercato degli appalti, perché sino ad oggi ne sono stati fatti troppi. Perciò – conclude Lorenzo Mattioli – è questo il vero discrimine con il passato: dobbiamo ricordare al governo che non esiste solo il mondo delle opere pubbliche a chiedere regole più snelle”.

Per maggiori informazioni:
https://formiche.net/2021/03/antitrust-codice-appalti/

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