Digitalizzazione e Pnrr, Stefano De Capitani (Municipia S.p.A.): opportunità imperdibile, ripartiamo dalle fondamenta

La digitalizzazione rappresenta uno dei tre assi strategici portati avanti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Una parte consistente delle risorse, il 27%, sarà infatti destinato alla transizione digitale. Un processo ritenuto necessario sia per migliorare competitività e produttività del Paese che per abilitare la transizione green. Il Pnrr rappresenta dunque un’occasione imperdibile per il rilancio del Paese. A dirlo è il Presidente di Municipia S.p.A., Stefano De Capitani. Esperto di smart cities e digital transformation delle PA, il manager guida la società del Gruppo Engineering dal 2017. Oggi Municipia S.p.A. offre i suoi servizi di digitalizzazione e di project financing ad oltre 1.000 città. “Dobbiamo mettere in campo tutte le migliori risorse e capacità per sfruttare appieno la possibilità di sviluppo e modernizzazione del nostro Paese – sostiene – Siamo nel momento della rigenerazione. Dobbiamo riparare, ricostruire partendo dalle fondamenta, cambiando mentalità e modo di agire”. Il Presidente di Municipia S.p.A. spiega come la pandemia abbia reso ancora più evidenti le difficoltà del Paese, da anni bloccato a causa di ritardi e inefficienze. Ecco perché, quando si parla di rilancio, è bene considerare la ripartenza di tutto il “sistema Italia”. Ripartenza che attende il completamento di importanti riforme anche in settori come le infrastrutture, il sistema produttivo e la Pubblica Amministrazione. Per incamminarsi verso un percorso virtuoso di sviluppo sostenibile e di conseguenza raggiungere il benessere sociale, per Stefano De Capitani non c’è altra strada che l’adozione dei nuovi ecosistemi digitali. “In campo territoriale, Municipia testimonia già il successo di sistemi digitali che operano in settori chiave quali la mobilità, i servizi sociali, la cultura, il turismo, la fiscalità, la sicurezza urbana e la manutenzione delle infrastrutture. Solo attraverso l’interoperabilità dei sistemi, con esternalità di rete e accessibilità ai big data, possono essere raggiunti risultati significativi e progettate soluzioni efficaci e innovative per la rigenerazione del Paese”.