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Elisabetta Ripa: il primo Report di Sostenibilità di Open Fiber

“La sostenibilità è al centro della nostra strategia”: le parole dell’AD Elisabetta Ripa trovano evidenza nel primo Report di Sostenibilità di Open Fiber. Il documento, verificato da società di revisione, riassume l’approccio al business dell’azienda, basato su innovazione, creazione di valore condiviso, tutela dell’ambiente, attenzione alle persone e alle comunità. Fin dalla sua nascita la società, nell’ottica di colmare il gap infrastrutturale esistente e garantire un accesso alla rete paritario per condurre l’Italia tra i Paesi tecnologicamente più avanzati ha puntato sulla tecnologia Ftth: la rete interamente in fibra ottica garantisce prestazioni elevatissime e maggiore ecosostenibilità rispetto a quelle in rame.
Soluzioni tecnologiche innovative, efficientamento energetico, impiego di energia prodotta da fonti rinnovabili: la strategia di sostenibilità di Open Fiber è improntata anche sul capitale umano e sulla crescita delle persone come indica il report. Frutto di un approfondito lavoro di analisi, il documento permette di identificarne le aree di business più impattanti sul sistema socioeconomico e ambientale ma anche di individuare e calibrare al meglio gli obiettivi che si pone la società guidata da Elisabetta Ripa.
In particolare, risulta come i principi a cui si attiene nelle sue attività siano qualità, trasparenza e sostenibilità degli approvvigionamenti: non a caso Open Fiber ha definito un processo di qualificazione trasparente e aperto a tutte le società e professionisti interessati in base al quale nel 2020 il 96% dei nuovi fornitori accreditati all’interno del portale aziendale sono stati valutati utilizzando criteri sociali. E dal punto di vista della gestione energetica, nel corso dello scorso anno la società ha utilizzato circa 66.800 GJ, di cui il 40% proviene da fonti rinnovabili, con l’intensità energetica che è stata ridotta del 10% rispetto al 2019.
La sostenibilità è dunque centrale per Open Fiber, come ricorda l’AD Elisabetta Ripa nel presentare il report: “Dalla conduzione etica delle attività alla valorizzazione dei colleghi, dall’attenzione a partner, fornitori e clienti fino al legame profondo con i territori in cui operiamo”. La società inoltre continua a investire risorse “per il superamento del divario digitale con l’obiettivo di garantire la copertura ultrabroadband non solo nelle grandi città, ma anche nelle aree bianche e bianchissime, dove nessun altro operatore era intervenuto diventando il primo operatore FTTH in Italia”.

Per maggiori informazioni:
https://www.corrierecomunicazioni.it/green-economy/open-fiber-al-primo-report-sostenibilita-focus-su-innovazione-e-tutela-dellambiente/

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