Con l’acquisizione della società di hearing care Audical in Uruguay, Amplifon opera ora in 26 Paesi: un traguardo che si inserisce nella strategia di espansione globale (tanto attraverso crescita organica, quanto tramite le acquisizioni) elaborata dall’AD Enrico Vita. Amplifon prenderà dunque in gestione in Uruguay 25 punti vendita, produttori da 10 milioni di euro di ricavi annui.
Il Paese rappresenta infatti, come evidenziato da Enrico Vita, un mercato estremamente promettente: si tratta di una delle nazioni del Sudamerica con una maggiore reputazione di stabilità e sicurezza. Recentemente, è inoltre interessato da ingenti investimenti statunitensi, indirizzati alla creazione di hotel e resort di lusso.
L’acquisizione di Audical è la terza operazione guidata dall’AD a partire dalla sua nomina nel 2015: le altre sono quella di Gaes, che ha portato Amplifon in sei Paesi dell’America Latina (Argentina, Cile, Colombia, Ecuador, Messico e Panama), e quella di Bay Audio, che ha segnato l’ingresso del Gruppo in Australia.
Gli investimenti nelle Americhe stanno già dando frutti, con ricavi annui di Gruppo per circa 400 milioni di euro nel 2022 e un aumento del 14,2% nei primi nove mesi del 2023 nell’area. Enrico Vita ha commentato: “Le acquisizioni fanno parte da sempre del nostro Dna. I mercati ai quali guardiamo ora prioritariamente sono soprattutto gli Stati Uniti, la Cina, la Germania e la Francia”. Solo nell’anno appena trascorso, Amplifon ha infatti preso in gestione 220 nuovi punti vendita in Europa, Asia e Nordamerica, con un investimento complessivo di circa 80 milioni, che si sommano ai 2 miliardi di euro che il Gruppo ha investito per le acquisizioni. Nel Sudamerica, Amplifon gestisce quasi 1.800 punti vendita.
È proprio questa strategia proattiva che ha permesso al Gruppo di superare indenne alcune congiunture sfavorevoli, legate all’inflazione e ai tassi di cambio.
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