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Fabio Lazzerini, il nuovo volto di ITA Airways nell’intervista alla CNN

La compagnia di bandiera italiana ha un nuovo nome, una nuova livrea e soprattutto un nuovo socio: Lufthansa. A raccontare la nascita, lo sviluppo e la direzione di ITA Airways è Fabio Lazzerini, Amministratore Delegato e Direttore Generale incaricato nel novembre 2020 di creare la nuova compagnia aerea nazionale. In un’intervista rilasciata alla CNN il manager, che vanta una lunga esperienza nel settore dei trasporti aerei, ha illustrato le caratteristiche distintive di ITA Airways rispetto ad Alitalia, soffermandosi su risultati e obiettivi strategici. Con un piano industriale ambizioso, ha avuto l’arduo compito di rompere completamente con il passato di Alitalia e far decollare ITA Airways rendendola proficua, sostenibile e competitiva. “ITA Airways è nata come una vera start-up – ha spiegato Fabio Lazzerini nel colloquio con il giornalista esperto di aviazione Richard Quest – Siamo partiti dai 52 aerei della vecchia Alitalia ma poi abbiamo costruito una compagnia completamente differente”. La nuova compagnia attualmente conta su una squadra di oltre 4.000 persone ed ha davanti a sé un futuro di crescita. Rispetto all’ex compagnia di bandiera, ITA Airways ha scelto di affidarsi a un solo fornitore di aeromobili, Airbus, diventando una delle poche realtà europee ad avere equipaggi certificati su tutti gli aeromobili. Il focus è inoltre sempre più rivolto al “traffico corporate e leisure premium di lungo raggio”. Si aggiungono i massicci investimenti volti da un lato a integrare le nuove tecnologie digitali migliorando sia l’efficienza operativa che l’esperienza lato cliente, dall’altro a costruire una delle flotte più green di tutta l’Europa: “Due cose molto importanti per integrarsi al meglio sia industrialmente, sia commercialmente nel gruppo Lufthansa. Certamente non siamo perfetti, ma chi ci sceglie lo fa perché convinto del nostro business plan, perché vede che le cose stanno progredendo”, ha concluso Fabio Lazzerini.

Il video dell’intervista:

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