Oggi la cultura rappresenta un asset centrale della politica economica del nostro Paese: partendo da tale presupposto, il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, presentato il 26 aprile 2021, destina risorse pari a 6,675 miliardi di euro all’intero settore. “La cultura guiderà la ripartenza del Paese”, ha commentato il Ministro della Cultura Dario Franceschini. “Il Recovery Plan – ha aggiunto – introduce risorse fondamentali che dimostrano come la cultura sia al centro delle scelte di questo governo”. Rendere il patrimonio storico-culturale fruibile per la prossima generazione con l’eliminazione delle barriere architettoniche, senso-percettive, culturali e cognitive nei musei, complessi monumentali, aree e parchi archeologici, archivi e biblioteche statali e offrire piattaforme e strategie digitali per proporre nuove modalità di approccio alla cultura, rientrano tra le misure stabilite dal PNRR per il settore culturale e turistico.
È quindi fondamentale cogliere l’enorme potenziale che la cultura ha nel contribuire al rilancio dell’economia e della società in generale: un principio verso cui anche la Casa Editrice FME Education è impegnata, fin dal 2013, attraverso progetti di promozione e valorizzazione. I valori dell’innovazione e della modernizzazione vanno di pari passo con l’ambito culturale e turistico: gli investimenti di sostegno e rilancio del settore ammontano nel complesso a 4,275 miliardi di euro e si articolano in diverse aree di intervento: “Patrimonio culturale per la prossima generazione”, “Rigenerazione di piccoli siti culturali, patrimonio culturale religioso e rurale” e “Industria culturale e creativa 4.0”. A questi si aggiungono, dal Fondo Complementare, gli investimenti per il Piano Strategico Grandi Attrattori Culturali pari a 1,460 miliardi di euro. L’obiettivo è finanziare 14 interventi strategici di tutela, valorizzazione e promozione della cultura.
Gli anni della pandemia hanno di fatto aperto le porte alla digital transformation che ha ormai fatto breccia anche nel settore culturale. I nuovi mezzi tecnologici legati al digitale sono infatti elementi indispensabili, e da sfruttare a tutto tondo, per promuovere l’attrattività del settore. Consapevole di ciò, FME Education ha saputo unire le potenzialità dell’innovazione tecnologica all’ambito editoriale.

FME Education: gli investimenti del PNRR per la cultura
More from InvestimentiMore posts in Investimenti »
- Round da 1,380 milioni per IPSA. Davide D’Arcangelo: nuovo standard nella sanità italiana
- Luiss azionista significativo di Digital Magics: il DG Giovanni Lo Storto commenta la partnership
- Osservatorio di TWT sulle aziende italiane: più che raddoppiati gli investimenti nei servizi di cyber security (+134%)
- Alessandro Benetton: completata da 21 Invest la cessione della quota di controllo in DL Software
- Alessandro Benetton: 21 Invest chiude il 2020 con due operazioni di successo
Be First to Comment