Gruppo Danieli si arricchisce di un nuovo laminatoio, che ha completato il rodaggio ed è pronto ad entrare in funzione: l’inaugurazione è prevista per l’8 giugno. Parliamo dell’impianto vergella di Abs (Quality Wire Rod 4.0), che ha richiesto oltre 190 milioni di euro in investimenti per un risultato da primato: si tratta infatti del modello più moderno ed innovativo al mondo, in grado di rendere il Gruppo ancor più all’avanguardia a livello europeo. Il laminatoio unisce infatti intelligenza artificiale e competenze umane, per la prima acciaieria con il massimo della versatilità di produzione. La capacità produttiva è di circa 500 mila tonnellate l’anno, senza la necessità di operatori in linea. Il centro del comando dell’impianto prevede di effettuare le operazioni a distanza ed in pochissimo tempo, grazie a processi completamente automatizzati.
Abs porterà così ben presto Udine in vetta alle province italiane per quantità di acciaio prodotto ed esportato.
“Abbiamo la leadership del green steel, ovvero dell’acciaio verde, a basso impatto e bassissime emissioni”, ha commentato Gianpietro Benedetti, Presidente di Gruppo Danieli. Si continua dunque decisi verso la strada della sostenibilità: “Abs utilizza per l’85% materiali da riciclo, ovvero rottame ferroso, e impiega energia elettrica per l’alimentazione del processo fusorio”. Il ciclo di lavorazione consente la riduzione dello scarto, che viene comunque riciclato nuovamente.
La regione ha grandi potenzialità in ottica di transizione green dell’acciaio, ha spiegato Gianpietro Benedetti: “La siderurgia, insieme alla meccanica, è uno dei settori trainanti e, insieme all’automazione, direi anche strategico.” In questo processo sarà ancor più fondamentale dare ai giovani una formazione solida, in modo da diventare l’elemento trainante del cambiamento, ha commentato il Presidente.
Per maggiori informazioni:
https://nordesteconomia.gelocal.it/imprese/2021/05/11/news/abs-inaugura-il-nuovo-laminatoio-da-190-milioni-di-euro-1.40259255
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