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Giovanni Lo Storto: “Dopo crisi del 2008, ripresa passa solo attraverso l’innovazione”

Il direttore della Luiss, Giovanni Lo Storto, alla presentazione del libro "Jugaad Innovation, Pensa frugale, sii flessibile, genera una crescita dirompente"

"Dopo la crisi finanziaria del 2008, viviamo in un mondo nuovo. E anche i Paesi sviluppati devono superare il vecchio modello di crescita troppo spesso fondato sullo spreco. La prima parola chiave è frugalità, intesa come utilizzo di risorse creative per creare innovazione in un periodo di scarsità. Il secondo concetto fondamentale è quello di inclusione dai margini, dalle periferie, per raccogliere nuovi stimoli, diffondere il valore aggiunto e tornare in un certo senso alle origini", afferma il Direttore Generale della LUISS Giovanni Lo Storto (di origine frigentina). Occasione, la presentazione del libro "Jugaad Innovation, Pensa frugale, sii flessibile, genera una crescita dirompente". Presentato ieri mattina presso l’Auditorium comunale di Frigento. Il Direttore ha curato la versione italiana, che ha avuto grande successo all’estero. Il termine Jugaad arriva dall’india, in sanscrito, a livello colloquiale, indica, una "soluzione improvvisata, che nasce dalla creatività, e dall’ingegno". In sala, presenti ragazzi delle Scuole Secondarie di II grado di Frigento, l’ITC e TTIS di Grottaminarda. Circa 200 allievi e una delegazione del Liceo Scientifico di Mirabella Eclano. Tra i relatori: Angelo Cobino, Presidente Unione dei Comuni "Terre dell’Ufita", il Dott. Luigi Zollo, on. Luigi Famiglietti, Dott. Massimo Iapicca. (Presidente Giovani Imprenditori Confindustria Avellino), Dott. Francesco Tedesco (Presidente Ordine Commercialisti Avellino). Giovanni Lo Storto ci fornisce una sintesi del contenuto del testo e afferma: "innovazione anche attraverso la. frugalità, la. necessità che abilita l’ingegno. Il Libro riporta numerosi casi aziendali in cui si fa riferimento all’innovazione che guarda altrove, ai margini – prosegue – ad esempio aumentano gli anziani e le aziende devono guardare a questo fenomeno e cogliere la grande opportunità". Questo il senso profondo del testo la cui prefazione è curata da Federico Rampini. Il Direttore dichiara, ancora, che l’occasione di ieri mattina è stato "strumento ulteriore per incontrare i giovani. Bisogna lavorare per far venire fuori la. fiducia in ognuno. In tal senso, come Ateneo, puntiamo al merito a prescindere dal reddito. Chi è veramente bravo vince una borsa di studio pari al costo della retta del primo anno di studi".

FONTE: Il Quotidiano del Sud
AUTORE: Massimiliano Camata

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