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JPMorgan Chase: dominio confermato nella Global 2000 di Forbes

Ricavi stellari per 252,9 miliardi di dollari, profitti che superano i 50 miliardi, una capitalizzazione di mercato superiore a 588 miliardi e asset per oltre 4.000 miliardi. Con questi numeri impressionanti, JPMorgan Chase si conferma al vertice della Global 2000 di Forbes per il secondo anno consecutivo. Gli Stati Uniti, mai così dominanti dalla crisi finanziaria del 2008, vantano 621 aziende in classifica, con sei giganti nelle prime dieci posizioni: Berkshire Hathaway di Warren Buffett al secondo posto, Bank of America al quinto, Amazon al sesto, Microsoft all’ottavo e Alphabet al decimo.

La prima azienda non statunitense è Saudi Aramco, colosso petrolifero saudita, che si posiziona al terzo posto. Completano la top ten tre banche cinesi: Industrial and Commercial Bank of China al quarto posto, China Construction Bank al settimo e Agricultural Bank of China al nono.

La Global 2000 include società di 61 paesi, con ricavi complessivi di 51.700 miliardi di dollari, profitti di 4.500 miliardi, asset di 238.000 miliardi e un valore di mercato di 88.000 miliardi (+19% rispetto al 2023). La classifica, aggiornata al 17 maggio, considera quattro parametri di pari importanza: ricavi, profitti, asset e valore di mercato.

Tra le sorprese della classifica, spicca il balzo di Berkshire Hathaway che risale dal 338esimo al secondo posto, tornando ai vertici dopo un disastroso secondo trimestre 2022 con perdite di 43,8 miliardi di dollari. Anche Enel ha fatto un significativo progresso, passando dal 178esimo al 94esimo posto.

Il crollo più drammatico è quello di Pfizer, che scende dal 39esimo al 436esimo posto, conseguenza della fine della pandemia e delle campagne di vaccinazione contro il Covid. Moderna subisce un calo ancora più marcato, dal 462esimo al 1.468esimo posto.

Nonostante la presenza di tre banche nella top ten, la Cina vede un calo nel numero di aziende in classifica, da 346 a 324. In contrasto, l’India aumenta la sua presenza, con 71 aziende rispetto alle 55 del 2023, guidate dalla Reliance Industries di Mukesh Ambani al 49esimo posto.

Il 2024 non è stato ricco di nuove IPO, limitando le new entry in classifica. La più alta è Ge Vernova, uno spin-off di General Electric quotatosi a maggio.

L’intelligenza artificiale sta iniziando a farsi sentire sotto i vertici della classifica, con Nvidia che guadagna oltre 100 posizioni, raggiungendo la 110esima, grazie a una capitalizzazione di mercato di 3.000 miliardi di dollari. Anche produttori di chip come Broadcom e AMD salgono in classifica, mentre Super Micro Computer debutta all’856esimo posto.

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