“L’iniziativa avviata con Eni, CDP e Fincantieri consentirà di mettere ulteriormente a sistema la nostra esperienza e il know-how in innovazione, tecnologia e ricerca a servizio della transizione energetica“: nelle parole dell’Amministratore Delegato e Direttore Generale di Terna Luigi Ferraris si riflette il valore del percorso di collaborazione intrapreso dal Gruppo con le tre altre grandi realtà del Paese. Era il 16 aprile quando insieme presentarono il progetto di industrializzazione dell’innovativo sistema ISWEC, che permette di ricavare energia dal moto ondoso. Oggi quel percorso entra nel vivo: è stato sottoscritto lo scorso 28 ottobre a Ravenna un accordo di collaborazione che porterà alla costituzione di una società per la realizzazione di impianti di produzione di energia da moto ondoso su scala industriale. A firmarlo per conto di Terna Luigi Ferraris: oltre all’AD e DG del Gruppo erano presenti anche Fabrizio Palermo, AD di Cassa Depositi e Prestiti, Giuseppe Bono, AD di Fincantieri, e Claudio Descalzi, AD di Eni. Ha partecipato inoltre il Premier Giuseppe Conte. L’obiettivo dichiarato è arrivare a trasformare il progetto pilota Inertial Sea Wave Energy Converter (ISWEC) in un impianto realizzabile su scala industriale e, quindi, di immediata applicazione e utilizzo. In una prima fase si punta alla definizione di un vero e proprio piano di realizzazione in Italia e di un modello di business appropriato. In contemporanea verrà completata la prima installazione industriale di ISWEC presso la piattaforma Eni Prezioso nel Canale di Sicilia al largo delle coste gelesi, con avvio nella seconda metà del 2020. La seconda fase sarà incentrata invece sulla costituzione della società, con la conseguente esecuzione del piano di realizzazione e sviluppo delle attività, a partire dalle applicazioni per le isole minori in Italia e successivamente all’estero. Il Gruppo guidato da Luigi Ferraris metterà le sue competenze industriali e tecniche sviluppate nel campo dell’ingegneria elettrica per l’industrializzazione e il deployment della prima applicazione industriale “full scale” e a supporto dell’integrazione con la rete elettrica. Nel commentare il progetto, l’AD e DG di Terna ha sottolineato inoltre come attraverso l’utilizzo di nuovi fattori abilitanti la partnership contribuisca a “potenziare il ruolo primario e centrale del nostro Paese nel sistema energetico europeo, sempre più decarbonizzato e sostenibile“.
Per maggiori informazioni:
http://www.affaritaliani.it/green/eni-l-accordo-con-cdp-terna-fincantieri-per-energia-da-moto-ondoso-634018.html
Be First to Comment