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Luigi Ferraris: digitale e capitale umano nel Piano Industriale 2022-2031 di FS Italiane

“Dare alcune risposte alle tante domande ancora inevase e contribuire concretamente alla crescita del Paese. Soltanto guardando molto avanti, nei prossimi dieci anni, potremo partire da ciò che siamo e per lavorare su ciò che vogliamo diventare”: è nelle parole dell’Amministratore Delegato Luigi Ferraris la strategia posta da FS Italiane alla base del Piano Industriale 2022-2031. Una visione illustrata in un recente intervento pubblicato su “Repubblica”, in cui l’AD ha rimarcato i punti chiave del Piano: innovazione, digitalizzazione e valorizzazione del capitale umano.
È infatti puntando sulla trasformazione digitale e sulle persone che il Gruppo FS Italiane intende fornire il suo prezioso contributo per forgiare il sistema ferroviario del futuro. Come reso noto, sul tema dell’innovazione l’obiettivo strategico è sostenere la trasformazione digitale e completare i progetti “Digital”. Questo attraverso la realizzazione di sei piattaforme per attuare le future iniziative: “Resilience” per il monitoraggio delle infrastrutture ferroviarie e stradali, “Smart Mobility” per la gestione dei passeggeri (armonizzazione orari, pianificazione viaggi, bigliettazione e gestione parcheggi), insieme a un’altra piattaforma operativa nel settore della logistica integrata. Inoltre, piattaforme per “l’orario intelligente” (conciliazione tra le necessità di manutenzione e il livello del servizio), per i pagamenti e, infine, “Gigabitrail” per la connessione dell’infrastruttura ferroviaria.
Come sottolineato da Luigi Ferraris, è già nella progettazione delle opere che FS Italiane punta a sfruttare al meglio la tecnologia digitale. Ne è un esempio il processo “Digital Twin” di Italferr, società di ingegneria appartenente al Gruppo, che consente di realizzare un “gemello digitale” delle infrastrutture in corso di progettazione. Basandosi sull’Information Management, il “Digital Twin” permette di visualizzare l’opera inserita nel territorio, utilizzando al contempo diversi punti di vista e creando collegamenti con i set di metadati. Una maniera efficace anche per condividere il progetto con i territori e con gli organi tecnici di competenza, oltre che per risparmiare nei tempi e nei costi.
È uno sguardo rivolto verso l’innovazione, dunque, quello del Piano Industriale 2022-2031. Ma nel farlo FS Italiane mette al centro anche il valore del capitale umano, asset composto da oltre 82.000 operatori che lavorano nel Gruppo. Allo stesso tempo, FS Italiane è impegnata nella ricerca di nuovi talenti, veri e propri “fattori abilitanti” della propria strategia. Nell’arco temporale 2022-2031 sono previste, infatti, circa 40.000 assunzioni, nuovi professionisti scelti in base ai criteri del talento, dell’inclusività, della sicurezza in ogni ambito lavorativo e del ricambio professionale. In tal senso, il Gruppo guidato da Luigi Ferraris è al lavoro per rivedere le politiche di selezione e gestione delle risorse umane, in un’ottica di valorizzazione della professionalità, della formazione continua e delle collaborazioni con le Università.

Per maggiori informazioni:
https://www.repubblica.it/native/economia/2022/06/15/news/linnovazione_e_il_valore_della_persona_al_centro_del_sistema_ferroviario_di_domani-353758637/

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