RFI accelera sul PNRR e punta su sicurezza e sostenibilità. La maggior parte dei cantieri ferroviari nell’ambito del Piano di Ripresa e Resilienza è infatti già in fase di realizzazione. È quanto evidenziato dall’Amministratore Delegato di Rete Ferroviaria Italiana Gianpiero Strisciuglio ai microfoni di “RAI News 24”. Il manager è stato intervistato a latere dell’evento “Cantieri in marcia – PNRR e Piani Industriali: le sfide e le strategie”, organizzato a Roma da ANCEFERR, l’Associazione Nazionale Costruttori Edili Ferroviari Riuniti, lo scorso 25 ottobre. Qualità e sicurezza sul lavoro i temi al centro dell’incontro, nel quale rappresentanti delle imprese, istituzioni, politica e sindacato hanno discusso di PNRR, infrastrutture, manutenzione ferroviaria e appalti.
“Sono 24 i miliardi di euro destinati a RFI e alla trasformazione delle infrastrutture – ha ricordato Gianpiero Strisciuglio – L’83% è in fase realizzativa, quindi progettazione esecutiva e realizzazione. Siamo nel pieno rispetto della tabella di marcia per quanto riguarda i traguardi fissati dall’Europa sui lavori del PNRR”. Quali le prime opere connesse al Piano che vedranno la luce? “Le grandi opere di collegamento con l’Europa, in primis il Terzo Valico, estremità del corridoio Reno-Alpi. Grandi opere e trasformazioni anche sulle linee di collegamenti verso il Sud, poi la Palermo-Catania-Messina, gli interventi previsti in Calabria, la Napoli-Bari. A Nord la Brescia-Verona, che completerà il collegamento trasversale tra Torino e Trieste”.
Prosegue, dunque, l’impegno di RFI sull’ammodernamento e potenziamento della rete, con oltre 4mila cantieri attivi in tutto il territorio. Nel dettaglio, il valore degli investimenti previsti per il periodo 2021-2031 è di più di 42 miliardi di euro, di cui circa la metà destinati alla realizzazione di nuove opere e l’altra metà alla manutenzione e all’adeguamento delle linee esistenti. Tra le aree più interessate dagli interventi di RFI, come ha ricordato l’AD, c’è il Mezzogiorno, per il quale la società investirà 47 miliardi di euro nei prossimi dieci anni, pari al 59% del totale degli investimenti previsti dal Piano del Gruppo FS. Sostenibilità e sicurezza i capisaldi degli interventi e delle attività di RFI, ha concluso Gianpiero Strisciuglio: “Stiamo lavorando a diversi piani decongestionamento della rete e abbiamo fornito un fortissimo impulso alla diagnostica predittiva. La sicurezza è la priorità assoluta e non ammette deroghe: verifiche e controlli sull’attuazione delle norme, accompagnate da una grande attività di formazione e informazione”.
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