Continua a crescere SCM Sim S.p.A., società che dal 2009 opera nel settore della Intermediazione Mobiliare. Nata su iniziativa del suo Amministratore Delegato Antonello Sanna, l’azienda prevede di chiudere il 2015 con dati positivi, avendo raccolto sino ad ora un ammontare di 157 milioni di Euro, acquisito 8 nuovi banker e raggiunto un fatturato di circa 6,2 milioni di Euro.
Tali risultati consentono alla società di puntare alla quotazione all’AIM, realtà che svolge un’attività mirata a far crescere il mercato delle PMI, registrando una capitalizzazione complessiva di 3 miliardi.
Su tale questione è intervenuto l’Amministratore Delegato di SCM Sim S.p.A., Antonello Sanna, il quale vede in una simile mossa la possibilità di rendere l’azienda più forte, oltre che l’azionariato più solido, grazie a quello che Sanna stesso definisce un “percorso evolutivo” che l’azienda necessita di intraprendere al fine di essere quotata all’AIM. Vi sono, infatti, specifici processi che vanno implementati, come quelli relativi alla governance, alla comunicazione e a una pianificazione che si dimostri aderente a un mercato altamente regolamentato, in modo da poter raggiungere, in un secondo momento, l’MTA.
Riferendosi alla crescita vissuta dalla sua società, Antonello Sanna attribuisce l’effetto alla strategia di focalizzarsi primariamente su clienti che presentino un patrimonio minimo di mezzo milione e al modello creato in cui è possibile riscontrare una doppia gestione: la prima dedicata ai clienti che desiderano delegare al gestore la facoltà di operare le scelte, la seconda riferita ai clienti che preferiscono, al contrario, ricevere un’accurata consulenza che consenta loro di gestire le proprie scelte in maniera consapevole.
Offre, inoltre, non solo i classici servizi di consulenza e gestione, ma anche assistenza sul fronte assicurativo, fornendo indicazioni al cliente su quali scelte operare in relazione al patrimonio.
Una rapida ascesa che può portare dunque SCM Sim S.p.A. a ricoprire un ruolo di spicco all’interno del panorama economico italiano.
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