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Sicilia, accordo con Terna per sviluppo rete elettrica

Siglato l’accordo tra Terna e le autorità siciliane in vista dei futuri investimenti sul territorio

Una stretta collaborazione per sviluppare una rete elettrica in Sicilia efficiente e rispettosa del territorio con la previsione di investimenti per 1 miliardo di euro. Questi gli elementi centrali del protocollo d’intesa siglato oggi a Palermo dal presidente della Regione Rosario Crocetta e dall’ad di Terna, Matto Del Fante, con l’obiettivo di coniugare efficienza e sostenibilità attraverso la cooperazione nella fase autorizzativa e realizzativa dei progetti. Presenti tra gli altri alla firma il direttore corporate affairs della società, Giuseppe Lasco, e l’assessore regionale Territorio e Ambiente Maurizio Croce.

I principali interventi individuati dall’accordo sono relativi ai tre elettrodotti a 380 kV “Chiaramonte-Gulfi-Ciminna” “Paternò-Priolo” e “Assoro-Sorgente2-Villafranca” alla stazione elettrica d380/150 kV Sorgente 2 al riassetto delle rete elettrica di Palermo (in particolare dell’area di Casuzze e Tommaso Natale) e della provincia di Messina. In quest’ultima e nella Valle del Mela sottolinea una nota, sarà possibile inoltre la demolizione di numerosi km di vecchie linee elettriche a valle dell’entrata in esercizio del “Sorgente-Rizziconi” e del futuro collegamento tra le stazioni elettriche Sorgente 2 e Villafranca. In base al protocollo verranno valutate contestualmente le problematiche legate alla sicurezza, affidabilità e continuità del servizio elettrico nel perseguimento degli obiettivi ambientali ed energetici indicati dal Piano energetico ambientale della Regione con particolare rilievo che sarà dato alla condivisione della localizzazione degli interventi di razionalizzazione e sviluppo previsti nel piano di Terna.

Il tutto attraverso criteri congiuntamente definiti e approvati dalla Giunta. Per coordinare il processo di concertazione, condividere le scelte e rendere l’iter autorizzativo più snello ed efficiente verrà infine istituito un Tavolo tecnico regionale che coinvolgerà Terna, le amministrazioni centrali siciliane, le provincie, gli enti Locali e il partenariato.

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