Per Banca Generali “prende il via una nuova fase di sviluppo”: lo sottolinea anche su LinkedIn il CEO Gian Maria Mossa parlando dell’accordo sottoscritto lo scorso 9 ottobre con Alleanza Assicurazioni che “apre nuove opportunità di crescita e di relazione con una più ampia base di clientela”. Il progetto, di cui il manager aveva dato qualche anticipazione già lo scorso luglio in una conference call con gli analisti, unisce il know-how di Banca Generali nel private banking e nella gestione degli investimenti con la forza e la qualità distributiva di Alleanza Assicurazioni: le due realtà del Gruppo Generali insieme danno vita a un modello capace di intercettare e valorizzare i risparmi delle famiglie italiane. L’obiettivo è garantire ai clienti un servizio a 360° che integra protezione, investimento e gestione della liquidità.
“Le eccellenze all’interno del nostro Gruppo si uniscono per offrire alle famiglie una vera alternativa ai modelli tradizionali di gestione della liquidità, del risparmio e degli investimenti, mettendo al centro protezione e qualità delle persone”, si legge anche nel post di Gian Maria Mossa. È in questa direzione che guardano i due nuovi strumenti proposti nell’ambito del progetto: Conto Unico, il conto corrente semplice e competitivo, e Stile Unico, la nuova polizza multiramo ad alto contenuto finanziario che integra protezione e investimento con sei percorsi dedicati, 120 fondi Oicr e tre fondi interni gestiti da Banca Generali. “Questa iniziativa permetterà di focalizzare sempre di più i nostri professionisti di Banca nel Private Banking e nel Wealth Management, valorizzando il canale assicurativo Alleanza per raggiungere un maggior numero di famiglie nel segmento affluent”, spiega Mossa su LinkedIn. Per Banca Generali infatti si aprono nuove opportunità di crescita in quanto da un lato può contare sulla forza della rete distributiva di Alleanza e dei suoi 10mila consulenti (di cui 2.700 iscritti all’albo dei consulenti finanziari) e dall’altro sul rafforzamento delle opportunità come gestore dei fondi sottostanti alle nuove polizze multiramo. “Innovazione digitale, uso avanzato dei dati, efficienza operativa e qualità bancaria si combinano con le competenze gestionali della Banca per sostenere una delle reti agenziali più forti in Italia, capaci di competere con un approccio a 360°”, scrive Gian Maria Mossa: parole che esprimono efficacemente il valore strategico del progetto.






Be First to Comment